Tutte le aziende e gli esercizi commerciali hanno diritto alla restituzione delle accise provinciali applicate sui consumi della energia elettrica per gli anni 2010-2011.
Le sentenze della Corte di Cassazione, del 23 Ottobre 2019 n. 27099 e n. 27101, infatti, ha stabilito l’illegittimità delle accise provinciali pagate sull’ Energia Elettrica nel biennio 2010-2011 e quindi il Rimborso Accise Energia Elettrica corrisposto in tale periodo. (per approfondimenti clicca qui)
Il nostro Team di professionisti, ingegneri specializzati in energie, avvocati e commercialisti dopo aver esaminato e la questione, propone alle aziende interessate un servizio integrato di consulenza al fine di condurre le stesse ad ottenere la restituzione delle somme indebitamente applicate in bolletta dalle società fornitrici di energia elettrica.
COME POSSIAMO AIUTARE LE AZIENDE ?
Oggetto della nostra consulenza è la verifica della applicazione della c.d. addizionale provinciale alle accise sull’energia elettrica per i locali e luoghi diversi dalle abitazioni ed in caso il calcolo delle somme indebitamente applicate e la relativa azione stragiudiziale.
- Dopo aver acquisito la documentazione necessaria e provvedere all’ esame della stessa per verificare l’ effettiva applicazione delle accise di cui sopra, si procederà al calcolo della somma indebitamente applicata a titolo di accisa provinciale dal fornitore di energia elettrica, e alla redazione e invio dell’invito-diffida al fornitore di energia elettrica a corrispondere la somma indebitamente versata dalla società-cliente;
- Messa in mora e interruzione dei termini di prescrizione;
- Eventuali solleciti e corrispondenza con il fornitore di energia elettrica per il recupero delle somme.
- Analisi tecnica allo stato attuale sulle fatture delle vostre forniture energia elettrica e gas, al fine di verificare la corretta applicazione delle accise e dell’Iva agevolata.
ULTERIORI OPPORTUNITA’
- Possibilità di aderire all’ abbonamento di monitoraggio delle vostre utenze al fine di verificare mensilmente una corretta fatturazione e valutare il momento migliore per cambiare tipologia contrattuale.
- Nel caso in cui il fornitore di energia elettrica non restituisca le somme indebitamente applicate, lo studio si rende disponibile per l’instaurazione del procedimento giudiziale.
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COMMERCIALISTA-CONSULENTE.IT IN COLLABORAZIONE CON ENERGIEE.IT
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